L'inquinamento può causare il Parkinson

Confermato il nesso fra inquinamento atmosferico e malattia neurodegenerativa

Il morbo di Parkinson potrebbe avere origine anche in seguito a un'esposizione prolungata all'inquinamento atmosferico. A confermarlo è uno studio pubblicato su Jama Neurology da un team di ricercatori della Mayo Clinic.
Il Parkinson è noto soprattutto per uno dei suoi sintomi, ovvero il tremore, ma la malattia causa anche rallentamento dei movimenti, mancanza di equilibrio e rigidità muscolare. Gli studiosi hanno analizzato a lungo le caratteristiche alla base di queste differenze, scoprendo un peculiare interessamento dei nuclei cerebrali putamen e caudato con un coinvolgimento che va al di là del sistema dopaminergico che notoriamente sta alla base della malattia.
Lo studio ipotizza che il tipo di evoluzione della malattia dipenda dall'esposizione o meno al PM 2,5 e a NO2 (biossido d'azoto), due dei maggiori inquinanti presenti nell'aria, soprattutto nelle grosse metropoli, che fa ...  (Continua) leggi la 2° pagina

Notizie su: Parkinson, inquinamento,

Notizie correlate


Un nuovo modello per studiare il Parkinson Messo a punto da ricercatori italiani e americani





L'inquinamento può causare il Parkinson Confermato il nesso fra inquinamento atmosferico e malattia neurodegenerativa





Chi ha l'ulcera rischia il Parkinson I problemi gastrointestinali sono più comuni per i malati di Parkinson





Nuovo gene associato al Parkinson Coinvolta la mutazione del gene RAB32





Come affrontare i disturbi del sonno nel Parkinson I sintomi della malattia impattano sulla qualità del sonno





Un test per scoprire in anticipo il Parkinson Possibile individuare la malattia 7 anni prima





Nuove scoperte sui sintomi del Parkinson Bradicinesia, rigidità e tremore hanno dinamiche neuronali diverse





Parkinson, prasinezumab può rallentarne la progressione Progressione più lenta dei segni motori nei pazienti che lo assumono





La citicolina per il Parkinson Gli effetti neuroprotettivi della sostanza





Un nuovo farmaco ferma il Parkinson È un antidiabetico simile alla semaglutide





La stimolazione cerebrale per il Parkinson Qualità della vita stabile per i pazienti che vi si sottopongono





Nuove prospettive per la diagnosi del Parkinson Identificata una deregolazione di un amminoacido atipico





Un uomo con Parkinson avanzato torna a camminare Grazie a un dispositivo con elettrodi impiantati nel midollo spinale





Le staminali per il Parkinson Le cellule si trasformano in neuroni dopaminergici





Parkinson, un impianto innovativo per tornare a camminare Stimolazione epidurale grazie a una neuroprotesi





Un test salivare per il Parkinson Misura i livelli di alfa-sinucleina





Problemi intestinali come spia del Parkinson Salute del cervello e dell'intestino sempre più legate





La solitudine aumenta il rischio di Parkinson Fattore di rischio indipendente da altri





L'esame del sangue che scopre il Parkinson Passo in avanti per la diagnosi precoce della malattia