Il cancro del colon retto fa registrare ogni anno circa 49mila nuove diagnosi, il secondo tipo di neoplasia per frequenza nel nostro paese. Uno studio pubblicato su Clinical Cancer Research dai ricercatori dell'Istituto di Candiolo IRCCS e dell'Università di Torino apre la strada a nuovi farmaci per evitare la chemioterapia.
Sotto esame, in particolare, gli inibitori dell'enzima PARP, la proteina che ripara il Dna delle cellule tumorali. Si tratta di sostanze già approvate per il carcinoma dell'ovaio. Pur avendo caratteristiche molecolari diverse, le cellule tumorali intestinali colpite dagli inibitori di PARP mostrano la stessa sensibilità alla chemioterapia con oxaliplatino.
I risultati indicano che gli inibitori potrebbero essere utilizzati come terapia di mantenimento in quei soggetti che hanno risposto bene e a lungo alla chemio con oxaliplatino.
«Per arrivare a ...
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