L'uso di nanoparticelle contenenti microRna potrebbe essere una soluzione innovativa per la cura del melanoma metastatico resistente alle terapie tradizionali, applicabile anche ad altre malattie oncologiche. Lo suggerisce uno studio, per ora solo su modelli in vitro e in vivo, di un gruppo di ricercatrici e ricercatori dell'Iss pubblicato su Molecular Therapy.
Attualmente, il melanoma metastatico rappresenta una sfida, soprattutto se non diagnosticato precocemente. Le terapie convenzionali si basano sull'immunoterapia e sugli inibitori di BRAF/MEK, ma molti pazienti non rispondono adeguatamente. Il nuovo approccio terapeutico proposto da questo studio, realizzato dal team guidato dalle ricercatrici Nadia Felli e Federica Felicetti del dipartimento di Oncologia e Medicina Molecolare, diretto dal Dr. Mauro Biffoni, si basa sull'utilizzo di nanoparticelle contenenti microRNA (miR126) che ...
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