|
ARTICOLI
TROVATI : 250
|
Risultati da 11 a 20 DI 250
|
28/06/2024 09:29:11 Le ondate di calore sembrano avere un impatto sulla gestazione |
Il caldo favorisce le nascite pretermine
Oltre a tutti i disagi già noti, il caldo estremo potrebbe favorire anche le nascite pretermine. È quanto scoperto da un nuovo studio pubblicato su Jama Network Open che ha preso in esame oltre 53 milioni di nascite in un periodo di 25 anni (1993-2017) avvenute durante la stagione calda nelle 50 aree metropolitane statunitensi più popolose. Nel 30% dei casi le madri avevano meno di 25 anni, il 53,8 per cento aveva tra i 25 e i 34 anni e il 16,3 per cento aveva 35 anni o più. È emerso che il ... (Continua)
|
26/06/2024 09:00:00 Qualche accortezza e soluzioni all’avanguardia per un’estate serena |
Arriva l’estate, come difendersi dalle zanzare
Estate, tempo di zanzare. Anche se ormai i fastidiosi insetti sopravvivono in periodi dell’anno insospettabili fino a poco tempo fa, è comunque l’estate la stagione che preferiscono per darci il tormento. Un inconveniente da poco, in teoria, a cui siamo tutti abituati. Se non fosse che, negli ultimi anni, complice il cambiamento climatico che comporta una maggiore frequenza di ondate di calore, alluvioni ed estati sempre più lunghe e calde, si stanno diffondendo alle nostre latitudini ... (Continua)
|
17/06/2024 10:10:00 Nesso fra utilizzo di cannabis e altre droghe e conseguenze cardiovascolari |
La droga aumenta i rischi per il cuore
Effetti negativi per il cuore da un consumo regolare di cannabis. A rivelarlo è uno studio presentato all’American College of Cardiology da un team dell’Università di Stanford che ha analizzato i dati di 175.000 persone. Stando ai dati, un consumo quotidiano di cannabis è legato a un aumento del 34% del rischio di malattie cardiovascolari. "Le droghe, di qualsiasi natura, sono state più volte associate a conseguenze cardiovascolari serie: questi dati mostrano che anche una sostanza ritenuta ... (Continua)
|
04/06/2024 10:30:00 Le molecole stimolano la contrazione delle cellule |
Ziapin2 per stimolare le cellule muscolo-scheletriche
Un team di ricercatori e ricercatrici dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Milano e del Politecnico di Milano coordinato da Guglielmo Lanzani, Responsabile dell’Unità Nanomaterials for Energy and Lifescience dell’IIT, ha dimostrato che le molecole di Ziapin2 sono in grado di controllare l’attività contrattile delle cellule muscolo scheletriche, responsabili della contrazione volontaria dei muscoli, mediante la luce. La molecola Ziapin2, brevettata nel 2018 in Europa, Stati Uniti e ... (Continua)
|
28/05/2024 12:46:00 L’aumento di grasso addominale facilita anche il diabete |
Se la gonna non si allaccia, il rischio di infarto aumenta
C’era una volta la credenza che le donne fossero più protette degli uomini da ictus e infarti. Almeno fino alla menopausa, grazie all’ombrello protettivo degli estrogeni. Una sorta di fake news scientifica che ha alimentato la convinzione che le donne non dovessero preoccuparsi più di tanto della salute del cuore, visto che a proteggerle ci pensava madre natura. Ma i numeri smentiscono questa convinzione: da anni, in termini di mortalità cardiovascolare, le donne hanno sorpassato gli uomini, ... (Continua)
|
28/05/2024 10:10:00 Un ragazzo bilingue torna a esprimersi grazie a un dispositivo intelligente |
Muto per un ictus, l’AI lo aiuta a parlare
Un ragazzo paralizzato dall’età di 20 anni per un ictus ritrova la capacità di parlare grazie a un nuovo dispositivo intelligente. È la storia di Pancho, ragazzo di madrelingua spagnola, che oltre 10 anni dopo l’ictus è stato arruolato da un team di scienziati dell’Università della California di San Francisco diretto da Edward Chang per uno studio innovativo. Chang e il suo team gli hanno impiantato degli elettrodi sulla corteccia cerebrale per registrare l’attività neurale, tradotta in ... (Continua)
|
23/05/2024 14:35:25 L’obiettivo è un consumo inferiore ai 5 grammi al giorno |
5 consigli per consumare meno sale
Ridurre il consumo di sale è un elemento imprescindibile per un corretto stile di vita. L’ideale è portare la quantità di sale consumato giornalmente sotto la soglia dei 5 grammi, corrispondenti a circa 2 grammi di sodio. Il consumo eccessivo di sale favorisce come noto l’ipertensione arteriosa, con conseguente aumento del rischio di insorgenza di gravi patologie cardio-cerebrovascolari legate alla pressione alta, ad esempio l’infarto del miocardio e l’ictus. Inoltre, il sale è stato ... (Continua)
|
21/05/2024 09:34:48 Il farmaco per il diabete e l’obesità riduce il rischio di morte cardiovascolare |
Semaglutide previene anche l’infarto
Semaglutide, l’agonista GLP1 sviluppato per il diabete e divenuto poi celebre per i suoi effetti sul peso corporeo, sembra avere un altro effetto positivo, quello di ridurre il rischio di infarto, ictus e morte cardiovascolare. A segnalarlo è una ricerca discussa durante l’ultimo congresso della European Association for the Study of Obesity, secondo cui il farmaco ha un effetto protettivo indipendente dalla perdita di peso che si riesce a ottenere. Lo studio è stato realizzato su ... (Continua)
|
17/05/2024 12:34:00 Essere seguiti da un professionista riduce il rischio cardiovascolare |
Un cardiologo allunga la vita
Un cardiologo allunga la vita riducendo il rischio cardiovascolare. Lo dice lo studio Bring-up Prevenzione presentato nel corso del Congresso nazionale di Cardiologia dell’Anmco, l'Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri, di Rimini. "Essere seguito da un cardiologo può migliorare significativamente il profilo di rischio e ridurre la probabilità di recidive ischemiche, come infarto o ictus. I cardiologi possono fare la differenza, migliorando il destino clinico dei ... (Continua)
|
17/05/2024 09:24:37 L’aumento del rischio non è limitato alla fase acuta |
Covid, i rischi per il cuore durano anni
Il rischio cardiovascolare legato all’infezione da Covid-19 non è limitato alla fase di quest’ultima, ma si protrae anche per anni. È la conclusione cui è giunto uno studio pubblicato su Cardiovascular Research da un team dell’Ircss San Raffaele di Roma in collaborazione con l'Università di Roma La Sapienza e l'Università di Napoli Federico II. Numerosi studi precedenti hanno dimostrato, su un numero limitato di soggetti ospedalizzati, che l’infezione da SARS-Cov-2 è molto spesso associata ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10|11| 12| 13| 14| 15| 16| 17| 18| 19| 20| 21| 22| 23| 24| 25
|