Il pene può essere ricostruito grazie alle cellule staminali. È il risultato di uno studio pubblicato su Pnas da un team della Tulane University di New Orleans. I ricercatori guidati da Wayne Hellstrom sono riusciti a ristabilire la funzione erettile in topi che mostravano tessuti danneggiati, grazie a una rigenerazione degli stessi basata sull'utilizzo delle staminali.
Si tratta di una tecnica che, sebbene verificata soltanto su modello murino, potrebbe tradursi in un sostanziale passo in avanti nel campo della chirurgia ricostruttiva del pene, spesso utilizzata per curare patologie delicate come la malattia di Peyronie. In questa condizione clinica, si registra lo sviluppo, associato a dolore, di placche lungo tutto il tessuto erettile del pene.
Gli scienziati sono partiti da un campione di tessuto prelevato dall'intestino dei maiali, la submucosa ...
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