Un ceppo di tubercolosi particolarmente resistente ai farmaci potrebbe essere messo fuori gioco dalla vitamina C. A dirlo è una ricerca dell'Albert Einstein College of Medicine della Yeshiva University pubblicata su Nature Communications.
Stando ai risultati dello studio la vitamina C potrebbe essere aggiunta ai medicinali anti-tubercolotici per ridurre i sintomi e i giorni di terapia necessari. Secondo quanto affermato dagli scienziati, la vitamina C produrrebbe la cosiddetta reazione di Fenton, in base alla quale il ferro ha reagito con altre molecole per creare ossigeno reattivo che ha eliminato il batterio della Tbc resistente ai farmaci.
Quelli presentati dai ricercatori sono risultati preliminari che andranno confermati da trial clinici di più ampio respiro, ma offrono senz'altro una nuova possibilità di ricerca nei confronti di questa malattia causata dal batterio M. ...
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