Consumare aspirina a basso dosaggio (Asa) produce una riduzione del rischio di tumore alla prostata pari al 60 per cento. Lo afferma uno studio pubblicato su International Journal of Cancer che si è servito dei dati relativi all'archivio Health Search della Simg, la Società italiana dei medici di medicina generale, e da un campione di 13.453 pazienti affetti da malattie cardio-vascolari.
Claudio Cricelli, presidente della Simg, spiega: «Grazie all'osservazione dell'attività quotidiana della medicina del territorio si può acquisire una quantità enorme di informazioni utili alla ricerca e il lavoro svolto con l'Asa, un farmaco di cui si pensava si conoscesse tutto, ne è la dimostrazione. Quello alla prostata è il tumore più frequente tra la popolazione maschile del nostro paese e quest'anno colpirà 35mila italiani. Grazie all'effetto protettivo dell'aspirina potremmo dimezzare il rischio di ...
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