In primavera è più facile dimagrire

I cambiamenti che rendono la dieta più facile

Ci sarà un motivo per cui tantissime persone decidono di mettersi a dieta proprio all’inizio della primavera. Di sicuro c’è la voglia di arrivare all’estate con un corpo più desiderabile, ma pare ci sia anche una componente di natura fisiologica.
Uno studio pubblicato sullo European Journal of Clinical Nutrition segnala un cambiamento stagionale importante per quanto riguarda l’appetito, che pare diminuire con l’aumentare della temperatura. I ricercatori hanno calcolato una riduzione media dell’introito calorico pari a 86 calorie giornaliere dall’autunno alla primavera, con una tendenza in aumento anche durante l’estate. Ciò dipende, spiegano i ricercatori, dal fatto che l’organismo cerca di mantenersi fresco a dispetto del fatto che le sue funzioni tendono a generare calore. La maniera per ridurre il carico di lavoro è quindi quella di mangiare meno, e per questo l’organismo lancia un segnale di riduzione dell’appetito.
La stessa esigenza di rinfrescarsi è anche alla base del maggior consumo di calorie nelle stagioni calde. È vero che durante l’inverno il corpo consuma molte calorie per mantenersi a una temperatura costante di 36 gradi nonostante il freddo invernale, ma anche l’esigenza di rinfrescarsi produce un consumo elevato di calorie. A parità di esercizio fisico, si consumerà più energia perché il corpo deve lavorare di più.
C’è inoltre una correlazione diretta fra umore e meteo. Le lunghe e grigie giornate invernali peggiorano l’umore e aumentano la voglia di carboidrati, che agiscono come una sorta di compensazione emotiva.
Un altro aspetto da considerare è il nesso fra mancanza di vitamina D, resistenza all’insulina e obesità.
Ci sono poi aspetti di natura comportamentale e di abitudini alimentari che cambiano con il passare delle stagioni. In primavera ed estate la tavola si arricchisce di frutta e verdura, la cui varietà è invece limitata nei mesi freddi. L’abbondanza di alimenti sani riduce le probabilità di tentazioni poco salutari dal punto di vista nutrizionale.
Anche le bevande diventano in genere più leggere d’estate. Il consumo di alcol si riduce e aumenta quello di acqua, tè freddo, tisane e frullati di frutta.
Tutti aspetti che, sommati, fanno aumentare le probabilità di buona riuscita della dieta.

09/03/2023 14:43:54 Andrea Sperelli


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