Una malattia rara, ma che purtroppo colpisce in maniera grave circa 30 bambini ogni anno in Italia. La leucemia mieloide acuta ora potrebbe essere curata grazie a una nuova opzione terapeutica allo studio.
Nel giro di qualche mese partirà una sperimentazione clinica all'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma che testerà l'efficacia di una nuova terapia a base di cellule del sistema immunitario modificate geneticamente (Car-iNK).
"È un progetto in cui crediamo molto", spiega Franco Locatelli, responsabile dell'Area di Oncoematologia pediatrica e Terapia Cellulare e genica dell'ospedale. "Perché le leucemie mieloidi acute refrattarie o ricadute dopo i trattamenti convenzionali rappresentano un problema medico a oggi non risolto e quindi abbiamo la necessità di testare, e auspicabilmente validare, trattamenti innovativi. Tra questi rientra l'immunoterapia rappresentata nel caso ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293816 volte