Un numero molto elevato di persone colpite da tumore cerebrale sperimenta anche crisi epilettiche. La percentuale varia dal 35 al 70% e il fenomeno necessita di un approccio multidisciplinare per una cura ottimale sia dell'epilessia che del tumore.
È quindi importante che i pazienti siano presi in carico da centri di riferimento regionali dove è disponibile un team multidisciplinare. È importante, altresì, che tutti i centri specialistici “facciano rete” e che i piccoli centri siano in stretto contatto con quelli nazionali.
Il trattamento d’elezione per l’epilessia secondaria a tumori cerebrali è rappresentato dagli antiepilettici di nuova generazione, tuttavia particolare attenzione dovrebbe essere rivolta alle donne per la particolare suscettibilità agli effetti collaterali degli antiepilettici.
Questi i risultati di un recente studio di coorte retrospettico multicentrico ...
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