Uno studio, realizzato dall’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri in collaborazione con l’Ospedale San Raffaele e l’Università degli Studi dell’Insubria, ha identificato, in modelli sperimentali in vitro, una molecola in grado di bloccare la replicazione dei prioni, le proteine infettive responsabili di malattie neurodegenerative mortali, come la malattia di Creutzfeldt-Jakob e il morbo della mucca pazza. La molecola appartiene alla classe delle porfirine e sfrutta un duplice meccanismo d’azione, finora mai descritto, che la rende attiva contro tutti i tipi di prioni ed evita che possano diventare resistenti ai farmaci.
Le malattie da prioni (o encefalopatie spongiformi trasmissibili), sono malattie degenerative rare del sistema nervoso centrale che colpiscono l’uomo e altri mammiferi. Come suggerito dal nome, queste patologie sono causate dai prioni, cioè forme alterate della ...
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