Un nuovo tipo di ecografia potrebbe essere utile per la diagnosi del cancro della prostata. È quanto dimostra uno studio pubblicato su Lancet Oncology da un team dell’Imperial College di Londra.
Gli uomini a rischio di cancro alla prostata vengono sottoposti a risonanza magnetica multiparametrica seguita da biopsia prostatica mirata. Le risonanze magnetiche però sono costose e richiedono tempo. Inoltre, i pazienti con protesi d’anca o che soffrono di claustrofobia fanno fatica a sottoporsi all’esame.
«L'ecografia multiparametrica potrebbe costituire un'alternativa alla risonanza magnetica multiparametrica come primo test per i pazienti a rischio di cancro della prostata, in particolare in contesti a reddito medio-basso», spiega Hashim Ahmed, autore principale dello studio.
I ricercatori inglesi hanno messo a confronto le due tecniche diagnostiche arruolando un totale di 370 uomini ...
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