Un trial clinico ha mostrato l'efficacia del farmaco Solanezanumab nell'ostacolare il declino mentale indotto dalle prime fasi del morbo di Alzheimer. I primi segni della malattia vengono depotenziati del 30 per cento. È la prima volta che un farmaco si dimostra in grado di modificare il corso della patologia.
Lo studio, presentato nel corso della riunione annuale dell'American Neurological Association di Boston, è stato condotto da un team di scienziati indipendenti guidati da Rachelle Doody dell'Alzheimer's Disease Research al Baylor College of Medicine, che ha analizzato i risultati di un trial clinico condotto su un campione di 2000 pazienti.
Il farmaco è stato ideato per eliminare le proteine anomale presenti nel cervello dei malati di Alzheimer. La sua efficacia è tuttavia limitata alle prime fasi della malattia, quando si riconoscono i segni di un lieve peggioramento delle ...
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