Una buona dormita è più salutare di tanti farmaci. La conferma viene da uno studio della Washington State University Spokane pubblicato su Brain, Behavior and Immunity. Secondo quando scoperto dai ricercatori americani, infatti, nel cervello agisce una proteina in grado di aumentare il potere di guarigione del sonno e di accelerare il recupero dall'influenza.
La proteina si chiama Acpb e lavora in collaborazione con l'interleuchina-1 per la corretta regolazione del sonno negli animali sani, inducendo sonnolenza in quelli malati per favorirne il recupero.
Gli scienziati hanno provato a privare i topi del gene responsabile della produzione di Acpb, costringendo i ratti a dormire di meno dopo essere stati infetti dal virus H1N1. Oltre a un riposo inferiore, i topi hanno mostrato una capacità di recupero più lenta e compromessa, problemi che si sono tradotti in un tasso di mortalità ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293742 volte