Merck e Pfizer annunciano che l’Agenzia Italiana del Farmaco ha ammesso alla rimborsabilità avelumab (nome commerciale Bavencio), per il trattamento di mantenimento in prima linea di pazienti adulti affetti da carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico senza progressione dopo una chemioterapia a base di platino. Il farmaco aveva ricevuto l’approvazione per questa indicazione dalla FDA nel luglio 2020 e dall’EMA nel gennaio 2021.
Avelumab è la prima e unica immunoterapia ad avere dimostrato un beneficio significativo sulla sopravvivenza globale nel setting di prima linea, come dimostrato dallo studio clinico di Fase III JAVELIN Bladder 100, dal quale emerge che la terapia con avelumab al termine della prima linea, rispetto alla sola “osservazione” del paziente ha aumentato la sopravvivenza globale di 8,8 mesi (aggiornamento ASCO GU 2022), con una condizione del paziente ...
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