Un nuovo studio ha analizzato le complicanze relative alle reti (mesh) vaginali in propilene utilizzate in caso di prolasso degli organi pelvici. La ricerca è un’analisi secondaria dello studio PROSPECT, un grande trial randomizzato che ha messo a confronto le diverse opzioni per la riparazione transvaginale del prolasso degli organi pelvici posteriori e anteriori.
Dallo studio originario non erano emerse differenze significative negli esiti riportati dalle pazienti a 2 anni, e gli effetti avversi gravi erano paragonabili fra i vari gruppi di trattamento.
La nuova analisi si è invece occupata specificatamente delle complicazioni legate alle mesh, soprattutto in rapporto al dolore percepito. Allo studio hanno preso parte 2.632 donne sottoposte all’operazione, primaria o secondaria: 1.712 avevano ricevuto la riparazione con tessuto nativo, 482 una rete a maglie propilenica, 360 uno ...
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