Sezioni medicina
- Analisi cliniche
- Andrologia
- Balbuzie
- Cardiologia
- Chirurgia.it
- Dermatologia
- Diabete
- Ematologia
- Endocrinologia
- Farmacologia
- Flebologia
- Gastroenterologia
- Genetica
- Geriatria
- Ginecologia
- Gravidanza
- Handicap
- Malattie infettive
- Malattie renali
- Medicine naturali
- Neurologia
- Oculistica
- Odontoiatria
- Orecchie e gola
- Ortopedia
- Pediatria
- Psichiatria
- Psicologia
- Sclerosi
- Trapianti
- Tumori
- Urologia
- Viaggi
Il gene del Long Covid
La maggiore espressione di Foxp4 legata all’insorgenza del disturbo
Un gene sarebbe alla base della maggiore probabilità di sviluppare il Long Covid. Lo hanno scoperto alcuni ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma pubblicando i dettagli della loro analisi su Nature.
Gli scienziati svedesi guidati da Hugo Zeberg hanno analizzato il Dna di migliaia di pazienti, scovando il gene Foxp4, la cui espressione pare legata all’insorgenza del Long Covid.
Per oltre 3 anni il progetto Covid-19 Host Genetics ha cercato sequenze di Dna associate al rischio di Covid grave. Il team svedese ha deciso di occuparsi del Long Covid, raccogliendo i dati di 24 studi per un totale di 6.500 persone con questa diagnosi e oltre 1 milione di casi di controllo.
Combinando i dati di 11 di questi studi, i ricercatori hanno scovato una particolare regione del genoma associata a probabilità circa 1,6 volte superiori di sviluppare la malattia. Si tratta di un segmento del ...
(Continua)
leggi la 2° pagina
NOTIZIE SPECIFICHE SU | gene, Foxp4, Covid,
Del 13/07/2023 10:20:00
Notizie correlate
-
Long Covid, nei bambini può durare anche 3 anni
Impatto devastante sulla vita di tutti i giorni
(Continua)
-
La sepsi minaccia i neonati
Ne uccide quasi un milione all’anno in tutto il mondo
(Continua)
-
Un virus killer contro i superbatteri
Allo studio un batteriofago che elimina i patogeni multiresistenti
(Continua)
-
Come il Covid ha invecchiato il cervello dei giovani
L’effetto dello stress cronico indotto dai lockdown
(Continua)
-
La soluzione salina riduce la durata del raffreddore
Due giorni in meno per i bambini che usano le gocce nasali
(Continua)
-
Cosa c’è nel microbioma di quello che mangiamo?
Sequenziati i metagenomi di migliaia di alimenti
(Continua)
-
Covid, le mutazioni che minacciano il cervello
Alcune alterazioni consentono l’infezione del sistema nervoso centrale
(Continua)
-
Virus Mpox, le raccomandazioni degli esperti
Indirizzate a tutti coloro che desiderano informarsi sull’argomento
(Continua)
-
Il vaiolo delle scimmie è emergenza globale
Lo ha deciso l’Oms sulla base degli ultimi dati a disposizione
(Continua)
-
Il virus Zika e le conseguenze a lungo termine sui bambini
Influenza lo sviluppo fetale e pregiudica l’immunità dei piccoli
(Continua)
-
Il vaccino contro la Dengue sembra efficace
Riduce del 50 per cento le possibilità di contrarre l’infezione
(Continua)
-
La febbre Oropouche è in Italia
Rilevati due casi in Lombardia
(Continua)
-
Altri virus proteggono i bambini da Covid-19
Il loro sistema immunitario è più pronto a reagire
(Continua)
-
Virus a RNA, il calcio li alimenta
Identificato un meccanismo molecolare che può inibirne la propagazione
(Continua)
-
I polifenoli che innescano la risposta immunitaria
Una formulazione nutraceutica mostra una consistente attività antimicrobica
(Continua)
-
Arriva l’estate, come difendersi dalle zanzare
Qualche accortezza e soluzioni all’avanguardia per un’estate serena
(Continua)
-
Nuovo ceppo aggressivo del vaiolo delle scimmie
La nuova versione sta causando un aumento dei contagi
(Continua)
-
Il Long Covid raddoppia il rischio di ricovero
Quasi 5.000 morti a causa delle sequele dell’infezione
(Continua)
-
La ferroptosi dietro i casi gravi di Covid
Possibili nuovi target terapeutici grazie alla scoperta
(Continua)
Centro Malattie
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
293458 volte
Redazione TEL. 351.666.0811
Via Albanese Ruffo 48, 00178 Roma
Centro Medico Okmedicina.it Via Albanese Ruffo 40-46, 00178 Roma
Mail redazione
Copyright © 2000-2023 Okmedicina ONLUS Riproduzione riservata anche parziale
