È noto da tempo che l’uso quotidiano a lungo termine dell'acido acetilsalicilico a basse dosi, la cosiddetta “aspirinetta” assunta per limitare i rischi di malattie cardiovascolari, sembra anche ridurre l’incidenza e la mortalità dovuta al cancro del colon-retto. Non erano però conosciuti tutti i possibili meccanismi d’azione dell’effetto antitumorale.
Lo studio multicentrico “Immunoreact 7” coinvolge 14 gruppi di ricerca italiani, coordinati dal dottor Marco Scarpa del Dipartimento di Scienze chirurgiche, oncologiche e gastroenterologiche dell’Azienda ospedale Università di Padova. Sostenuto da Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro, lo studio ha l’obiettivo di valutare l’effetto dell’acido acetilsalicilico sul microambiente tumorale, sull’immunità sistemica e sulla mucosa sana che circonda il cancro del colon-retto. Il farmaco è comunemente assunto a basse dosi per ridurre la ...
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