Un nuovo topo transgenico, chiamato MITO-LUC, è stato prodotto nel laboratorio di ricerca di Oncogenesi Molecolare dell’Istituto Regina Elena di Roma, come eccellente modello sperimentale per gli studi sulla proliferazione cellulare.
L’animale è stato ottenuto legando il gene della luciferasi, una proteina prodotta dalle lucciole, ad un frammento di DNA del topo che dipende dal fattore di trascrizione NF-Y, una proteina strettamente coinvolta nel processo di divisione e moltiplicazione cellulare. Quando si trovano in fase di crescita, le cellule dell’animale emettono bioluminescenza, una luce visibile ed apprezzabile dall’esterno semplicemente utilizzando una speciale macchina fotografica, senza alcun danno per l'animale. I topi-lucciola, sviluppati dal team della dr.ssa Giulia Piaggio, in collaborazione col Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Milano, possono essere ...
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