Non dormire a sufficienza mette in crisi il nostro patrimonio genetico. A rivelarlo è una ricerca della University of Surrey pubblicata sulla rivista Pnas, che ha scoperto come uno stato di veglia protratto troppo a lungo alteri l'attività di una serie di geni fondamentali per le funzioni immunitarie.
Come noto, peraltro, la mancanza di sonno determina anche problemi di obesità, patologie cardiovascolari e declino cognitivo, anche se non si conoscono appieno i meccanismi molecolari alla base del fenomeno.
I ricercatori hanno esaminato 26 volontari, sottoponendoli a dei test che prevedevano una dormita inferiore alle sei ore o di circa dieci ore a notte, per la durata di una settimana. Dall'analisi del materiale genetico è emerso l'effetto del deficit di sonno sull'attività di 711 geni.
La carenza di sonno ha peraltro ridotto da 1.855 a 1.481 il numero di geni la cui attività durante ...
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