Una specie particolare di pino – il Pinus longaeva – contiene al suo interno il segreto della longevità. In questo albero, che può vivere fino a 5mila anni, i ricercatori hanno individuato un tipo di Rna intermedio fra quello degli organismi complessi, come l'uomo, e quello dei microrganismi unicellulari.
Un anello mancante che potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel rallentare l'invecchiamento grazie al supporto della telomerasi, enzima che usa proprio frammenti di Rna per allungare i telomeri.
Col passare degli anni i telomeri si accorciano in seguito a un lungo processo di divisioni cellulari. Le specie animali più longeve, ad esempio lo squalo della Groenlandia, possono vivere qualche centinaio di anni. Nulla in confronto con il Pinus longaeva. Per questo, capire i meccanismi con i quali agisce l'Rna di queste piante potrebbe condurre l'uomo alla messa a punto di terapie ...
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