Il ferro potrebbe essere un valido alleato delle donne per prevenire o attenuare i sintomi legati alla sindrome premestruale. A dirlo è una ricerca della University of Massachusetts di Amherst pubblicata sull'American Journal of Epidemiology, secondo cui le donne che adottano un'alimentazione ricca di ferro mostrano fra il 30 e il 40 per cento in meno di probabilità di sviluppare la sindrome premestruale rispetto alla media.
I ricercatori hanno coinvolto circa 3 mila donne, seguendole per un periodo di 10 anni. Nel corso di questo periodo, 1968 pazienti hanno sviluppato la sindrome, ma fra chi assumeva più ferro le probabilità erano notevolmente più basse.
Se il ferro aiuta a prevenire il disturbo, la vitamina B si rivela fondamentale per lenirne i sintomi.
È quanto emerge da una ricerca dell'Università del Massachusetts, diretta dalla dottoressa Patricia Chocano-Bedoya e pubblicata ...
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