L’introduzione dei sistemi di monitoraggio dei parametri emodinamici del paziente potenziati da algoritmi di intelligenza artificiale è una svolta in sala operatoria, sia per gli interventi di chirurgia generale, che soprattutto per quelli di chirurgia vascolare, più a rischio di instabilità emodinamica. Gli anestesisti, oltre a controllare sul monitor l’andamento dei parametri del paziente, vengono allertati dall’Intelligenza artificiale (IA) e guidati nella strategia mirata alla correzione di eventuali problemi che possono insorgere nel corso di un intervento per aneurisma aortico o di disostruzione delle carotidi.
“Nell’ambito del monitoraggio in sala operatoria – ricorda il dottor Andrea Russo, docente a contratto di anestesiologia all’Università Cattolica del Sacro Cuore, responsabile della UOS di Anestesia in chirurgia pancreatica di Fondazione Policlinico Gemelli IRCCS, nella UOC ...
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