Le recenti abbuffate natalizie potrebbero presentare il conto in termini di salute cardiovascolare. Uno dei principali problemi è rappresentato dall’ipercolesterolemia: su oltre 1 milione di pazienti a più alto rischio l’80% non raggiunge il target indicato.
In questo scenario l’alimentazione certamente squilibrata ed esagerata dei giorni di festa può peggiorare le condizioni e il livello di colesterolo nel sangue, che può salire anche del 20%, determinando un rischio di infarto e ictus molto elevato per quei soggetti che già si trovano nei valori limite.
Durante le feste natalizie è praticamente impossibile – e non è neanche giusto - sottrarsi a pranzi e cenoni, quindi è necessario mantenersi attivi fisicamente per limitare i danni.
Il prof. Domenico Gabrielli, Presidente Fondazione per il Tuo cuore e Direttore Cardiologia dell’Ospedale San Camillo di Roma, ha dichiarato: “Con ...
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