La fibrillazione atriale, caratterizzata da un’attività elettrica estremamente irregolare degli atri del cuore, è una possibile complicanza degli interventi cardiochirurgici, soprattutto nei by-pass e nella sostituzione delle valvole.
Ora una ricerca guidata dal Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli (IS) mostra che una dieta ricca di antiossidanti può ridurre questo pericolo per i pazienti.
La ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica Journal of Thoracic and Cardiovascular Surgery, si è svolta nell’ambito del Progetto Polyphemus, al quale partecipano anche la Fondazione di Ricerca e Cura “Giovanni Paolo II” di Campobasso, e la società di servizi epidemiologici Epicomed Research di Campobasso.
I ricercatori del Progetto Polyphemus hanno preso in esame 217 pazienti sottoposti a cardiochirurgia, prevalentemente sostituzione di valvole o ...
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