Non c'è da fidarsi troppo delle rilevazioni dei cardiofrequenzimetri da polso. Lo dice una ricerca pubblicata su Jama Cardiology da un team della Cleveland Clinic diretto da Marc Gillinov che ha analizzato l'accuratezza di 4 cardiofrequenzimetri da polso durante un'attività fisica più o meno intensa.
«La valutazione dell'accuratezza di questi dispositivi è importante sia per chi ne fa uso per guidare l'intensità del proprio esercizio sia per i medici che seguono queste persone», spiega Gillinov.
Gli scienziati hanno coinvolto 50 adulti sani, con età media di 37 anni, 28 dei quali erano donne. Ai partecipanti sono state fatte indossare delle derivazioni elettrocardiografiche standard agli arti e un monitor a fascia toracica, dopodiché sono stati randomizzati all'utilizzo di diversi cardiofrequenzimetri: il Fitbit Charge Hr di Fitbit, l'Apple Watch di Apple, il Mio Alpha di Mio Global e ...
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