Chi ha una storia familiare di cancro al colon retto rischia più di altri l'insorgenza di una forma aggressiva della malattia. A scoprirlo è una ricerca del Dana Farber Cancer Institute pubblicata sul Journal of the National Cancer Institute.
I ricercatori hanno scoperto che nei soggetti con familiarità alla malattia, nel caso di reale insorgenza del cancro un particolare segnale molecolare aumenta il grado di aggressività della neoplasia rendendo molto più complicato il trattamento.
Gli scienziati ipotizzano che questo tipo di anomalia molecolare, che compare in alcuni segmenti del Dna, possa aver trovato accesso nel genoma umano millenni fa a seguito di un'infezione da retrovirus.
I segmenti in questione, chiamati LINE-1, sono ormai diffusi nel genoma umano, costituendone addirittura il 17 per cento. In genere non danno particolari problemi, ma nei pazienti con cancro al colon ...
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