Una malattia complessa ed eterogenea, dalle cause ancora sconosciute nonostante i tanti anni di ricerca alle spalle, ma con l’unico dato positivo che riguarda la sopravvivenza, passata dai 30 mesi alla fine degli anni Novanta (quando il trattamento prevedeva la sola chemioterapia) ai circa dieci anni attuali, raggiunti grazie alle numerose opzioni terapeutiche aggiuntesi nel corso degli anni.
Così descrive il mieloma multiplo Alessandro Corso, Direttore della Struttura Complessa di Ematologia e del Dipartimento di Oncologia dell’Ospedale di Legnano – Asst Ovest Milanese, anche alla luce di una nuova combinazione di tre farmaci che in un recente trial ha portato a oltre due anni in più di sopravvivenza libera da malattia. I dati dello studio DREAMM-7 e DREAMM-8 sono stati presentati al congresso della Società Europea di Ematologia (Eha) a Milano.
Il mieloma multiplo è il secondo tumore ...
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