Viti e placche di metallo o costituite da polimeri sintetici potrebbero presto andare in pensione. Uno studio pubblicato su Nature Communications mostra i vantaggi di una nuova tecnica basata sull'utilizzo di placche e viti chirurgiche prodotte a partire da proteine della seta per migliorare il rimodellamento osseo. Si tratta, inoltre, di strumenti completamente assorbibili che eliminano quindi la necessità di un secondo intervento chirurgico per la loro rimozione.
Lo studio è stato condotto su modello animale dal dott. Samuel Lin della Tufts University School of Engineering con la collaborazione dei colleghi del Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston. Questi materiali possono inoltre stabilizzare le sostanze bioattive, il che li candida a strumenti di erogazione di antibiotici nelle aree di interesse per la prevenzione delle infezioni, come spiega il coautore dell'articolo David ...
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