Non c’è solo il rischio di infezione per aghi non sterili o di pentirsi del disegno scelto, i tatuaggi possono provocare anche altri danni. A rivelarlo è uno studio dell’Istituto Federale Tedesco per la valutazione dei rischi pubblicato su Scientific Reports.
La ricerca coordinata da Ines Schreiver ha evidenziato come l’inchiostro utilizzato per i tatuaggi possa liberare particelle minuscole in grado di raggiungere i linfonodi, gli organi che consentono l’avvio della risposta immunitaria nei confronti delle minacce esterne.
Hiram Castillo, altro autore della ricerca che lavora presso il Centro europeo per la luce di sincrotrone Esfr (European Synchrotron Radiation Facility) di Grenoble, spiega: «Quando qualcuno vuole farsi un tatuaggio è molto attento a rivolgersi a centri che utilizzano aghi sterili. Tuttavia nessuno controlla la composizione chimica dei colori, bisognerebbe farlo e ...
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